9.12.13

DAI3AI93

e da oggi 9 dicembre 2013 siamo a Trieste, per collaborare con CassiopeaTeatro al progetto DAI3AI93 dedicato a Vittorio Podrecca e al Teatro dei Piccoli.
Vi teniamo aggiornati....



Raccontare la storia di Vittorio Podrecca è attraversare la storia culturale d’Italia. Con la sua compagnia dei Piccoli è stato artefice di un genere spettacolare insuperato - ammirato in passato da personaggi quali Gabriele D’Annunzio, Eleonora Duse, Charlie Chaplin - ma anche testimone di un intero secolo, l’altro secolo, vitale e ricchissimo, di storia e cultura non solo teatrale. La sua stravagante compagnia ha attraversato l’intero novecento registrandone inquietudini e mode, innovazioni e avvenimenti.



su Vittorio Podrecca e il Teatro dei Piccoli, un documento prezioso da vedere e far vedere...

27.11.13

Elliott a Più libri...

http://www.piulibripiuliberi.it/menu2009/info.aspx

Elliott la MitoVeló
partecipa alla XII edizione di Più libri Più liberi, 
la Fiera romana della Piccola e Media Editoria

nell'ambito di PIU' LIBRI PIU' LUOGHI/Appuntamenti sul libro in Città
MARTEDI' 3 DICEMBRE 2013
fa tappa a Trastevere
ore 16.30  Libreria delle Nuove Edizioni Romane, piazza Santa Cecilia
ore 18.00  Città del Sole, piazza San Cosimato

poi la trovate direttamente in Fiera, Palazzo dei Congressi, piazzale Kennedy, 1 Roma-Eur
GIOVEDI' 5 DICEMBRE 2013
ore 16.00 e ore 17.00 Spazio Ragazzi
http://www.bibliotu.it/i_libri_di_biblioteche_di_roma/.do

        Elliott la MitoVeló è un progetto di Fiona Sansone, realizzato dall'Associazione Ersilio M.

       

18.11.13

Tournée Bella e Bestia

In questo fine settimana 23 e 24 novembre 2013 la Compagnia GalloSansone/Associazione Ersilio M. se ne va in tournée con lo spettacolo per bambini e ragazzi BELLA E BESTIA.


Sabato 23 novembre alle 17.00 ci trovate a Montemurlo (PO) - via del Carbonizzo, 9
nello Spazio Culturale La Gualchiera
L'ingresso per i bambini è 5 euro, e 6 euro per gli adulti
Info e prenotazioni al numero 057468397

Domenica 24 novembre sempre alle 17.00 siamo invece al Cinema Teatro Moderno di Agliana (PT) che sta in piazza Anna Magnani, 1
Qui l'ingresso è di 6 euro
Informazioni info@ilmoderno.it; prenotazioni biglietteria@ilmoderno.it; telefono 0574673887

Se abitate in zona, o se ci state andando in gita, vi aspettiamo!

16.11.13

Elliott... le prime tappe

domani 17 novembre 2013, la mattina alle 10.30, chi si aggira a Roma nella zona largo Argentina/ via Arenula/ piazza Venezia stia con lo sguardo ben appizzatello! quando meno se lo aspetta potrebbe incrociare Elliot..... e le sue storie....

per chi invece vuole assistere alla perfomance di Elliott l'appuntamento è al Teatro Argentina/Sala Squarzina domenica 1 dicembre 2013, ore 11.00
ingresso libero con prenotazione obbligatoria
al n. 06.684000346 e via mail piccolindiani@teatrodiroma.net

29.10.13

Piccoli Indiani_Atto Secondo

 Rassegna di teatro ragazzi con spettacoli, incontri, laboratori


29 ottobre 2013, ore 15.30
L'esperienza della poesia nell'infanzia: memoria, contesti, repertorio.
Laboratorio in due incontri per insegnanti e operatori.
I appuntamento

12 novembre 2013, ore 15.30
II appuntamento

17 novembre 2013, ore 11.00
liberamente ispirato al testo di Ghislaine Herbéra, regia Laura Nardi

19 novembre 2013, ore 15.30
Genitori che portano a teatro o regalano libri a un figlio assumono funzione e responsabilità di "mediatori culturali". Che cosa li spinge, quali obiettivi si prefiggono, quali criteri guidano le scelte? Scambio ragionato di esperienze per avviare una ricerca comune.
Laboratorio in due incontri per genitori d'ogni età.
I appuntamento

24 novembre 2013, ore 11.00
Chiara Cavalieri legge le poesie selezionate nell’ambito del laboratorio Primavera vien danzando…

26 novembre 2013, ore 15.30
II appuntamento

1 dicembre 2013, ore 11.00
un’idea di Fiona Sansone, realizzata dall’Associazione Ersilio M.

8 dicembre ore 11.00
Fiabe Pop-Up
un'idea di Fabrizio Pallara e Dario Garofalo


I laboratori, curati da Giorgio Testa/Casa dello Spettatore, si terranno presso il Centro Specializzato Ragazzi/Ufficio Attività Culturali del Sistema Bibliotecario di Roma, in via San Paolo alla Regola, 18
info e prenotazioni casadellospettatore@gmail.com

Gli spettacoli di domenica mattina si terranno invece nella Sala Squarzina del Teatro Argentina
ingresso libero con prenotazione obbligatoria al n. 06.684000346, o via mail piccolindiani@teatrodiroma.net

Piccoli Indiani è un progetto del TEATRO DI ROMA, con Casa dello Spettatore,  Associazione Ersilio M., Centro Specializzato Ragazzi/Ufficio Attività Culturali.

17.10.13

Elliott la MitoVeló


Elliott la MitoVeló
è una bicicletta con rimorchio,
che svela una piccola biblioteca itinerante per bambini e ragazzi.
Elliott la MitoVeló porta in giro storie.
Storie da ascoltare, da leggere, da scambiare.
Elliott la MitoVeló la puoi trovare al mercato sotto casa,
nel cortile della tua scuola,
nel giardino della biblioteca di quartiere,
davanti alla porta del tuo pediatra,
sulla spiaggia, al bordo del lago, e (con un po’ di allenamento) sulla collina dove vai a rimirar le stelle.
Elliott la MitoVeló la incontri quando meno te lo aspetti,
ma puoi anche prenotarla al numero 3492688786.
Elliott la MitoVeló è un’idea di Fiona Sansone,
realizzata dall’Associazione Ersilio M., con l’aiuto di Paola Arena, Alessandra Blanco, Sabina de Tommasi, Fabrizio Di Pardo, Eugenio Spagnol, Roberto Spagnol, Mariella Sto.
Foto Ilenia de Felice, Fabrizio Spano/Fotografia ‘60

24.9.13

Lingue straniere attraverso le arti sceniche

Corsi di francese, inglese, tedesco e cinese - Principianti

Imparare una lingua nuova è un atto complesso ed importante. Una lingua non è fatta solo di lessico, grammatica e sintassi ma è il portato di una cultura, il frutto più maturo di un’osservazione umana millenaria in un determinato ambiente; è una risposta di tipo materiale e sonoro agli eventi che hanno determinato la storia di un luogo.

Le motivazioni che ci possono spingere ad intraprendere lo studio di una nuova lingua sono molteplici: viaggiare comprendendo o leggere un libro amato nella sua lingua originaria; si può aver curiosità nei confronti di culture lontane o desiderio di vivere in una maniera linguisticamente più democratica l’incontro tra popoli.

Imparare una lingua nuova è un’avventura della cognitività e, in definitiva, un atto di comunicazione vitale che coinvolge il corpo e la memoria, la ragione e l’istinto.

Le vie che ci possono condurre a parlare, scrivere, leggere, dire le parole di una nuova lingua sono molteplici. Quella contemplata da questa proposta pedagogica mette al centro il corpo in movimento...

Orari
Ogni martedì dalle 19 alle 20:30: Corso di Inglese
Ogni mercoledì dalle 19 alle 20:30: Corso di tedesco
Ogni giovedì dalle 19 alle 20:30: Corso di francese
Ogni venerdì dalle 19 alle 20:30: Corso di cinese con Mandy Mei
Giorno e orario da definire: Corso di spagnolo con Emanuela Bernardi

Contributo di 30 euro mensili per 1 lezione a settimana. Per rendere il lavoro più accurato le classi saranno costituite da un massimo di 8 partecipanti

Luogo: Zona Pigneto

Inizio corsi: Ottobre 2013

un progetto di Flavia Gallo/Compagnia GalloSansone
info e prenotazioni flaviagallo82@yahoo.it





Flavia Gallo si è specializzata in Lingue per la Comunicazione Internazionale presso la Facoltà di Scienze Politiche di Roma La Sapienza.
Ricercatrice indipendente di linguistica e plurilinguismo, di mediazione linguistico-culturale, di intercultura ed educazione alla parola.
Drammaturga ed insegnante di drammaturgia e teatro interculturale.
Traduttrice di opere teatrali per compagnie italiane e straniere in viaggio.
Insegnante di italiano e di lingue straniere per migranti e nativi.
Membro della Scuola Interculturale di Formazione del Movimento di Cooperazione Educativa.

20.7.13

Artebambina_Rieti

a Rieti mercoledì 24 luglio 2013, alle ore 18.30
laboratorio per bambini (che si portino per mano i propri genitori!)

IL QUADERNO DELLE MIE STORIE
nell'ambito del progetto ARTEBAMBINA, curato da
Libreria Moderna Dionisi Petrini e Officine Fondazione Varrone

Giannino (Stoppani) e Colomba (Toscani) sono i protagonisti di due grandi romanzi per ragazzi, scritti in epoche diverse e con stili diversi.

Giannino e Colomba affidano alle pagine di un quaderno i loro pensieri più segreti, le riflessioni, i sogni a occhi aperti. Sulle pagine di un quaderno si possono racchiudere piccoli oggetti che evocano belle avventure, semi e foglie, ritagli di giornale, biglietti, disegni, e tanto altro. Un quaderno è come uno scrigno, dove appuntare pensieri e desideri e dove conservare piccoli ricordi.

Dopo aver ascoltato alcune delle storie di Giannino e Colomba, costruiremo i nostri quaderni.
Facciamolo insieme, ognuno con il proprio gusto e con i colori che preferisce. E poi potremo cominciare a personalizzarli come più ci piace....

ingresso libero,
info tel 0746 204370

12.5.13

Inthebox all sessions

L'esperienza del laboratorio per bambini e adulti CUM PANIS è in parte confluita nel progetto Inthebox. Sogni, mondi, segreti e memorie... in una scatola.
Dopo la tappa nella preziosa galleria Margini e Segni di Bracciano, adesso le box verranno presentate tutte insieme nel Lanificio Cucina (Roma, via di Pietralata 159).
A partire dal 23 maggio, e fino al 6 giugno prossimo.
orari apertura: dalle 18.00 alle 21.00
ingresso libero




ringrazio Lorella Taddei della Caffetteria Marino Marini di Pistoia
Dafne Chanaz della Casa del Cibo
Elena Chiattelli, Ilenia De Felice, Barbara Della Polla, Valeria Osti Guerrazzi, Daniele Russo, Fiona Sansone, Eugenio Spagnol, Roberto Spagnol, Fabrizio Spano
e gli amici Stefania Fabri e Maurizio Caminito che hanno insistito per coinvolgermi in questa avventura
Sabina de Tommasi

4.5.13

La foresta dei racconti abit(at)i

VESTI D’ARTISTA

Sala Santa Rita - Roma
via Montanara (piazza Campitelli)
10 maggio - 6 giugno 2013

dal martedì al sabato, ore 11 - 19
ingresso libero


LA FORESTA DEI RACCONTI ABI(TA)TI
Uno spettacolo in forma di mostra.
Una mostra in forma di spettacolo.
Una foresta d’abiti pazientemente cucita da abili mani di donne.
Non solo abiti indossabili ma abiti grandi che toccano il cielo, abiti che accolgono i visitatori: ognuno ha una storia da raccontare, storie di donne e tessiture, fiabe e canzoni, filastrocche e scioglilingua…
L’abito s/veste il suo uso quotidiano diventando mappa per narrare il mondo: luogo di relazioni, di viaggi, di ascolto, di trasformazione, di scritture e di racconti.
Gli abiti sono mondi reali, che avvicinano genti e culture, permettendo il cammino e l’incontro lì dove i fili si intrecciano…

Vesti d’artista
Il progetto, vuole dare voce alle tessiture reali e metaforiche che le donne conservano gelosamente da secoli unendo generazioni. Confezionare abiti è prendersi cura dei corpi riportandoli alla loro originaria bellezza. Allo stesso tempo, l’abito diventa un viaggio perché racchiude colori e forme e tracce dell’identità di ogni donna che l’ha pazientemente confezionato. Immaginiamo l’arte del vestire, tra taglio e cucito e parole d’altre lingue che s’intrecciano come un mezzo per imparare codici precisi e ripetuti che si riconoscono in tutte le culture: movenze lente, pazienti, creano e conservano la memoria come nei racconti, tramandati e scritti da mille voci che si fondono in coro.

Un gesto antico che ferma e annoda i pensieri: una lettera accanto ad un punto, un colore accanto ad un suono in intrecci per dar corpo alla forma.

Cassiopea
La cooperativa sociale Cassiopeateatro si è costituita nel duemilauno, come espressione della progettualità imprenditoriale ed artistica di alcune professioniste impegnate nella realizzazione del progetto formativo Fare Teatro, finanziato dal Fondo Sociale Europeo;  a conclusione sono stati prodotti dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia gli spettacoli Di Passaggio e Il Circo delle Donne. Cassiopea promuove e realizza progetti, eventi culturali, teatrali, artistici con particolare attenzione alla contemporaneità, al teatro d’impegno civile e alla cultura delle donne.

Dal duemilasette Cassiopea in/traprende un nuovo cammino per una linea sartoriale unica e dedicata.Il gruppo è composto da organizzatrici culturali, attrici, registe, danzatrici, sarte, scrittrici e costumiste

racconti&cuciti
Hajrije Haziri Lirie Berisha Pashke Dedaj Hyrjete Morina Andjelka Milas Basire Kryeziu Nina Gachaki Mwangi Marisa Biteznik Gabriella Holzinger Valentina Dessenibus Mara Mancuso Irin Parvin Khan  Amarilli Del Caro Simona Mihaela Manolea Clio Della Polla Shpresa Demiraku Natasa Mackuljak Tatiana Shteyninger Svetlana Papanova Anastasie Kanku Beya Ekaterina Sourkova Caterina Maieron Gabriella Tomasini Najada Hakiraj Giulia Marroccoli Teodora Bodoni Viviana Dri Annamaria Semolini Martina Marin Consiglia Di Domenico Sabina Stoppari Marilena Segolin Patrizia Duse Ariella Broili

un progetto CASSIOPEA
ideazione Barbara Della Polla e Rossella Truccolo
in collaborazione con ICS – Consorzio Italiano di Solidarietà, Azienda Sanitaria Triestina n.1 - DSM, Associazione Ersilio M.
con il sostegno di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla Cultura, Istruzione, Sport e Pace
allestimento Ennio Guerrato
fonico Francesco Morosini
organizzazione Sabina de Tommasi
foto Massimo Gardone
grafica Luisa Sparavier

17.3.13

Storie di biscotti... al Teatro India

domenica 24 marzo 2013, alle ore 11.00
al Teatro India di Roma, nell'ambito della rassegna Piccoli indiani
laboratorio Storie di biscotti e altre storie, per bambini (dai 4 anni), genitori e nonni.
Un laboratorio per ascoltare storie e giocare a fare il pasticciere.
Storie di biscotti, storie di animali, storie fantastiche, raccontate mentre insieme faremo biscotti veri da mangiare, e biscotti finti da colorare.
con Chiara Cavalieri, Francesca De Dominicis, Fiona Sansone

alle 15.00 spettacolo per ragazzi La bicicletta rossa

e alle 16.00 Leggere e ascoltare

incontro sulla pratica della lettura ad alta voce

condotto da Nicoletta Stefanini / RuotaliberaTeatro

riservato a genitori e operatori
ingresso libero

prima e dopo lo spettacolo La bicicletta rossa è attiva la Ciclofficina dei Piccoli indiani

11.3.13

Bella e Bestia al Teatro India



sabato 16 marzo 2013, ore 16.00

al Teatro India di Roma
nell'ambito della manifestazione Piccoli Indiani
la Compagnia GalloSansone presenta lo spettacolo BELLA E BESTIA.

Dopo lo spettacolo siamo lieti di offrire al pubblico una piccola merenda ispirata alle Fiabe italiane di Calvino, e realizzata per l'occasione da Rosaria Russo.

A seguire incontro con la scrittrice Teresa Buongiorno e i suoi “Personaggi da favola”, e presentazione di Piccola Radio, il canale web radio di RAI Radio3 dedicato ai ragazzi.
Grazie alla collaborazione con RAI Radio3 sarà possibile importare sul proprio mp3 le presentazioni di Teresa Buongiorno andate in onda nella trasmissione Fahrenheit, con le favole, lette da Chiara Cavalieri
Chiara ha registrato: Il principe granchio nelle Fiabe italiane di Calvino; Cappuccetto rosso nella versione tradotta da Antonio Gramsci; Le babbucce della domenica, una delle belle cenerentole del libro di Ongini/Carrer Le altre cenerentole, ed. Sinnos; I musicanti di Brema e I tre porcellini dall'Enciclopedia della favola di Rodari; Hansel e Gretel dei Fratelli Grimm, nella traduzione di Clara Bovero.

4.3.13

Grazie ai lettori/spettatori di TBQ

Leyla Vahedi e le amiche di Cartastraccia mi hanno suggerito di scrivere qualcosa sulla mia esperienza intorno al libro e alla lettura.
E' stata l'occasione per scrivere queste poche righe, e ringraziare pubblicamente tutto il gruppo dei lettori/spettatori del Teatro Biblioteca Quarticciolo di Roma.

__________________

Il 27 gennaio 2007 vivevo a Torino.
Torino è una bella città. E' monocromatica, ma questo è anche il suo fascino. Il cielo è quasi sempre grigio. Sembra sempre che stia per piovere. Ma solo io uscivo con l'ombrello. Nel primo anno che ho vissuto a Torino non ha piovuto mai.
A Torino alcune scadenze e commemorazioni sono molto diverse da Roma. A Roma tutto si imbastardisce, e finisce in un gran minestrone: la roma-lazio, il 25 aprile, il 27 gennaio, la maratona.
A Torino invece alcune date sono piene, cariche, speciali e condivise.
Il 27 gennaio 2007 a Torino ho partecipato ad una delle esperienze più emozionanti della mia vita: la lettura integrale e condivisa di Se questo è un uomo di Primo Levi.
Un tempo lungo (dalle 15.00 alle 24.00); uno spazio accogliente (il Circolo dei Lettori in via Bogino); una guida sicura (Gianni Bissaca); un gruppo di gente variegato per età, formazione, …

Siamo stati insieme tante ore, un leggio, un pianoforte, sedie, tavolini, e una grande blocco di carta dove appuntare i nomi dei lettori. Ognuno si iscriveva e leggeva ordinatamente una pagina. Intermezzi musicali. Tutto molto sobrio. Non celebrativo, di maniera, artefatto.
Un tempo e uno spazio dove condividere una emozione. Sapiente e calibrata la guida.
Ognuno nella sua lettura ci ficcava dentro la sua storia personale: ragazzi giovani che quella storia l'hanno studiata solo sui banchi della scuola; quelli dell'età mia che l'hanno sentita raccontata dai genitori; qualcuno anziano che effettivamente c'era.
Ho percepito la sacralità e la potenza di un rito laico. Il tempo e lo spazio per la condivisione di una lettura: il piacere di donare la propria voce; il piacere di ascoltare. E poi ognuno per la sua strada. Con questo dono da portarsi appresso e tirarlo fuori alla bisogna.

Alcuni mesi dopo sono entrata nel gruppo di lavoro che ha curato l'apertura del Teatro Biblioteca Quarticciolo. Una esperienza unica nel panorama teatrale romano, e non solo. Un teatro e una biblioteca appiccicati. Progettare uno spazio nuovo e diverso dove far incontrare la parola letta, recitata, agita. Quando la direzione di Biblioteche di Roma mi ha chiesto di pensare una iniziativa per la giornata mondiale del libro e del diritto d'autore promossa dall'Unesco mi è venuta in mente la serata di Torino. E così abbiamo chiamato a Roma Gianni Bissaca e i suoi musicisti, e con i lettori/spettatori di TBQ abbiamo fatto la lettura integrale de Le città invisibili di Calvino.
Quella esperienza e l'attività di TBQ hanno formato un gruppo di lettori/spettatori coeso e propositivo, che si è riunito ogni anno per una serata di lettura condivisa.
La scelta del tema, la costruzione collettiva della bibliografia, la definizione del proprio brano, le prove di lettura; gli intemezzi musicali; la pausa cena autogestita; la diretta su Fusoradio.net e la possibilità di scaricare e risentire le letture in mp3: mesi di lavoro, di incontri, di scambi, di libri, di pensieri, di suggestioni.

Grazie a tutti quelli, tanti tanti, che in questi anni hanno partecipato. TBQ passa di mano, ma quell'energia resta. Presto in una diversa collocazione...
Sabina de Tommasi

Gli appuntamenti:
23 aprile 2008 – lettura integrale de Le città invisibili di Calvino, a cura di Gianni Bissaca
23 aprile 2009 –  Storie tra letteratura e cinema. Letture multiple, a cura di Lisa Natoli
23 aprile 2010 – Parole da viaggio, a cura di Barbara Della Polla e Sabina de Tommasi
21 aprile 2011 – Storie minime, a cura di Massimo Talone e Sabina de Tommasi
27 maggio 2012 – Letture in saòr. Pagine in degustazione, a cura di Sabina de Tommasi

22.2.13

Piccoli indiani


Spettacoli, incontri, laboratori, letture
Roma, Teatro India, 1 - 25 marzo 2013 


SPETTACOLI
(ingresso 5 euro)

1, 2, 3 marzo
venerdì h. 10.30 | sabato h. 17.00 | domenica h. 15.00
Teatropersona IL PRINCIPE MEZZANOTTE

8, 9 marzo
venerdì h. 10.30 | sabato h. 17.00
Teatro Gioco Vita Teatro stabile di innovazione LA PIETRA E IL BAMBINO

10 marzo | h. 15.00
Tam Teatromusica ANIMA BLU, dedicato a Marc Chagall 

12, 13, 14 marzo | h. 10.30
Teatro delle apparizioni FIABE POP-UP 

16 marzo | h. 16.00
Compagnia GalloSansone BELLA E BESTIA

19, 20, 21, 22 marzo | h. 10.30
La piccola compagnia del laboratorio teatrale integrato Piero Gabrielli TURANDOT 

23, 24, 25 marzo
sabato h. 17.00 | domenica h. 15.00 | lunedì h. 10.30
Principio attivo teatro LA BICICLETTA ROSSA 

INCONTRI - LABORATORI - LETTURE (ingresso libero con prenotazione obbligatoria)

27 febbraio e 6 marzo | h. 17.00
GENITORI MEDIATORI, quando la famiglia si fa tramite di cultura
Seminario in due incontri a cura della Casa dello Spettatore, condotto da Giorgio Testa
Quando un padre o una madre portano un figlio o una figlia a teatro o al cinema, in visita a un museo o a una città d’arte; quando regalano un libro o un cd, quando vietano o favoriscono la visione di un programma tv, assumono funzione e responsabilità di “mediatori culturali”. Che cosa li spinge, quali obiettivi si prefiggono? quali  criteri  guidano le scelte e a quale grado di consapevolezza? Il seminario, rivolto a un gruppo di 20 genitori, intende essere l’occasione per uno scambio ragionato di esperienze  intorno a queste domande e l’inizio di una ricerca. 

28 febbraio e 5 marzo | h. 17.00
“PORTARE” A TEATRO: PERCHÉ, COME…
Seminario in due incontri a cura della Casa dello Spettatore, condotto da Giorgio Testa
28 febbraio
Quando l’insegnante “porta” a teatro una classe: motivazioni della scelta, lavoro preliminare, condizioni di visione, attività didattiche dopo la visione. Premesse teoriche e scambio di esperienze.
5 marzo
Un esempio pratico: portare a vedere Fiabe Pop Up. Costruzione di una unità didattica: tempi, materiali, obiettivi.

10 marzo | h. 11.00
NEL MONDO DI CHAGALL: TRA SOGNO E REALTA'
a cura di MeravigliARTE! L'arte in ogni senso
durata 1 h e 30
bambini età 6-10 anni, con i genitori
Laboratorio d'arte, i bambini alla scoperta dell'arte di Marc Chagall: saranno le immagini stesse a raccontare la vita, i sogni e le tradizioni a cui l'artista  era molto legato. Un laboratorio creativo ispirato alla sua opera per esercitare la fantasia ed entrare in volo nel mondo capovolto di Chagall.

16 marzo | h. 17.30
TERESA BUONGIORNO E I SUOI "PERSONAGGI DA FAVOLA"
Incontro con l’autrice di Giovanna d’Arco la ragazza dal vestito rosso ed. Salani (Premio Elsa Morante Ragazzi 2012)
Presentazione di Piccola Radio, il canale web radio di RAI Radio3 dedicato ai ragazzi.
Grazie alla collaborazione con RAI Radio3 sarà possibile importare sul proprio mp3 le presentazioni di Teresa Buongiorno andate in onda nella trasmissione Fahrenheit, con le fiabe, lette da Chiara Cavalieri.
Tra queste anche una delle storie da Le altre cenerentole. Il giro del mondo in 80 scarpe di Vinicio Ongini e Chiara Carrer, Sinnos Editrice.

24 marzo | h. 11.00   
STORIE DI BISCOTTI E ALTRE STORIE
a cura dell'Associazione Ersilio M.
durata 1 h e 30
bambini dai 4 anni
Un laboratorio per bambini, genitori e nonni; per ascoltare storie e giocare a fare il pasticciere. Storie di biscotti, storie di animali, storie fantastiche, raccontate mentre insieme faremo biscotti veri da mangiare, e biscotti finti da colorare.

24 marzo | h. 16.00
LEGGERE E ASCOLTARE
Incontro sulla pratica della lettura ad alta voce condotto da Nicoletta Stefanini / RuotaliberaTeatro
riservato a genitori e operatori

il 24 marzo sarà allestito un piccolo spazio ciclofficina accessibile prima e dopo lo spettacolo

INFO TEATRO DI ROMA
Teatro India, Lungotevere Vittorio Gassman, Roma
tel. 06684000346 (lun-ven 10-14 e 15-19)
piccolindiani@tearodiroma.net


i consigli di lettura di Teresa Buongiorno

13.2.13

13 febbraio_Giornata Mondiale della Radio

oggi Giornata Mondiale della Radio promossa dall'Unesco.
La nostra radio in questi anni l'abbiamo fatta grazie alla preziosa collaborazione degli amici di Fusoradio.net.
L'ultima trasmissione è stata il 27 maggio 2012, in occasione della serata di lettura condivisa Letture in saòr. Pagine in degustazione, al Teatro Biblioteca Quarticciolo di Roma, realizzata con il folto gruppo degli appassionati lettori di TBQ, e grazie al contributo del Teatro di Roma e di Biblioteche di Roma.
Per chi oggi ha voglia di ascoltare o riascoltare quella indimenticabile serata, ecco:

8.2.13

e/leggiamo

Noi di Ersilio M. abbiamo firmato e ti invitiamo a leggere e firmare questa lettera aperta ai candidati alle elezioni politiche del 24-25 febbraio 2013, promossa dall'ASSOCIAZIONE FORUM DEL LIBRO

E/LEGGIAMO.
UN VOTO PER PROMUOVERE LA LETTURA


[se vuoi scaricare il testo dell'appello in formato PDF, clicca QUI]

Gentili candidate e candidati,

ci rivolgiamo a voi, che vi candidate a governare il Paese, chiedendovi un impegno concreto a operare nella prossima legislatura a favore del libro e della lettura.

Tutti gli indicatori di cui disponiamo mostrano l’esistenza di una stretta correlazione tra lettura dei libri e condizioni favorevoli a una migliore qualità della vita e al benessere complessivo della persona e delle comunità, non misurabile solo attraverso il PIL. Dove si leggono più libri si leggono anche più giornali, si va più spesso al cinema o al teatro, si ascolta più musica, si frequentano di più i musei. Non solo: la lettura di libri si combina positivamente anche con l’uso delle nuova tecnologie e in particolare di Internet.

Ancora: dove la lettura è abitudine più diffusa, in molti casi è anche più alto il reddito, è migliore la qualità della vita, la società è più coesa, sono maggiori la capacità di innovazione e la propensione alla crescita, è più forte la difesa della legalità, sono minori la corruzione, la criminalità e la discriminazione nei confronti delle donne. Secondo i dati diffusi dai pediatri di ‘Nati per leggere’, anche la salute e il benessere complessivo dei bambini traggono vantaggio dalla pratica dei genitori di leggere libri ai figli fin dai primi anni di vita.

Come mai allora le classi dirigenti italiane, con poche eccezioni, hanno prestato così scarsa attenzione al libro, alla lettura e ai loro luoghi, dalle biblioteche alle librerie, dalla scuola all’università e agli enti di ricerca? E questo proprio in un paese come l’Italia in cui la propensione alla lettura è più bassa della media europea. La responsabilità principale è dei tagli a scuola, cultura e università effettuati dai governi recenti.

Particolarmente pesante è la situazione nelle regioni meridionali, dove a una storica arretratezza si aggiunge la debolezza del tessuto delle biblioteche e delle librerie.

Occorre invertire le politiche di definanziamento che hanno drammaticamente colpito il mondo della cultura e della formazione: per avere servizi da paese civile, occorre investire come e quanto i paesi civili.

Forse una parte della responsabilità è anche dei lettori di libri, che fin qui non si sono fatti sentire, non si sono mobilitati su una questione che pure sta loro molto a cuore. Il 24-25 febbraio voteremo anche per questo, per eleggere deputati e senatori che condividano queste nostre preoccupazioni e si impegnino ad affrontare questi problemi.

L’Associazione Forum del Libro intende mandare un segnale forte al Parlamento che stiamo per costituire, al quale chiediamo di approvare una legge organica in materia, come hanno fatto altri paesi europei. Intendiamo portare avanti questa iniziativa insieme a tutti gli attori della filiera del libro, dagli autori ai lettori, dai bibliotecari agli insegnanti, dai librai agli editori, e a tutti coloro, singoli o associazioni, che sono impegnati sul terreno della promozione della lettura, cui chiediamo di collaborare alla elaborazione delle proposte, arricchendole col loro contributo, di unire gli sforzi e coordinare le iniziative, e di vigilare su come il nuovo Parlamento lavorerà su questi temi.

Per contribuire alla preparazione della legge, proponiamo ai candidati di tutte le liste un confronto a partire da cinque punti semplici ma importanti, che non hanno carattere di parte ma interessano tutti gli italiani. Cinque punti che dovrebbero entrare nella nuova legge, ma potrebbero anche essere oggetto di provvedimenti d’urgenza. Cinque punti che, assieme alle adesioni raccolte, invieremo al Presidente della Repubblica, ai Presidenti e ai Capigruppo di Camera e Senato, al nuovo Governo.

CINQUE PUNTI PER FAR CRESCERE L’ITALIA CHE LEGGE

1. SCUOLA

Il Manifesto IFLA/Unesco afferma che “la biblioteca scolastica è essenziale in ogni strategia a lungo termine per l’alfabetizzazione, l’educazione, la fornitura di informazione e lo sviluppo economico, sociale e culturale”.

Proponiamo quindi che le biblioteche scolastiche siano riconosciute come parte qualificante del processo formativo e siano presenti in tutte le scuole, e che venga istituita e prevista in organico la figura del bibliotecario scolastico, che dovrà essere selezionato su competenze relative sia alla gestione della biblioteca scolastica sia al suo uso come risorsa didattica. Il bibliotecario scolastico dovrà coordinare iniziative specifiche di alfabetizzazione informativa per studenti e insegnanti, allo scopo di insegnare a studiare e a leggere la realtà, per formare nuove generazioni di cittadini consapevoli.

Proponiamo che il MIUR realizzi annualmente una piano nazionale per la lettura, valorizzando le migliori pratiche delle scuole e del territorio, sollecitando le scuole a offrire occasioni di avvicinamento ai testi e ai libri come condizione indispensabile per garantire il successo scolastico. La promozione della lettura dovrà essere presente nel piano dell’offerta formativa di ogni scuola con tempi  e iniziative specifiche, possibilmente in coordinamento con biblioteche, librerie e altre manifestazioni sul territorio.

2. BIBLIOTECHE E CITTADINANZA

La biblioteca è un centro essenziale della crescita civile e culturale di un paese, è un luogo di mediazione informativa e documentaria ma anche di aggregazione; essa è spesso l’unico presidio culturale presente sul territorio, un fattore di qualificazione urbana e uno strumento fondamentale per combattere l’analfabetismo funzionale, che sempre più danneggia ed emargina fasce rilevanti della popolazione. Oltre alla disponibilità di libri, di tecnologie e di spazi per lo studio, la biblioteca mira alla formazione e al potenziamento delle capacità personali lungo tutto l’arco della vita e a costruire le competenze per un accesso sempre più qualificato e consapevole alla conoscenza e all’informazione. Grazie alla sua gratuità, consente ai cittadini maggiormente colpiti dalla crisi di continuare ad accedere a servizi culturali ed informativi di qualità.

Proponiamo l’abrogazione dell’art. 19 del Decreto sulla spending review, che esclude i servizi culturali dal novero delle funzioni fondamentali dei Comuni (ciò significa che biblioteche, teatri, musei, archivi potranno essere finanziati solo dopo aver provveduto a tutte le funzioni obbligatorie) e di adeguare i bilanci delle biblioteche, in modo da consentire loro di rappresentare al meglio la produzione editoriale.

In ogni comune, la biblioteca deve rappresentare il punto di riferimento per le attività culturali legate al libro e alla lettura. In particolare, deve essere rinforzato il ruolo che essa svolge nel promuovere le abitudini e il piacere della lettura, soprattutto nei confronti dei bambini e dei giovani, eliminando i vincoli che limitano tale attività. Vanno potenziati i servizi delle reti culturali, in modo da rendere omogenea la qualità dei servizi sul territorio.

Le biblioteche non sono solo acquirenti di libri, ma svolgono un ruolo fondamentale per la promozione della lettura e la normativa dovrà tenerne conto. Proponiamo inoltre di modificare l’art. 15 della Legge sul diritto d’autore per rendere gratuite le letture pubbliche effettuate nelle biblioteche, e di promuovere il rafforzamento della rete bibliotecaria nazionale attraverso un capitolo specifico di investimento nei bilanci pubblici (statale e comunali), che sostenga ad esempio la progettazione e la costruzione di nuove strutture, adeguate alle esigenze della contemporaneità, accoglienti ed efficaci.

3. LIBRERIE DI QUALITÀ

Il pluralismo delle idee ha bisogno di pluralismo dei soggetti che le producono e le diffondono: autori, editori, librai. La libreria è un centro essenziale per incontrare i libri di ieri e di oggi, specialistici e di interesse generale, romanzi, saggi, manuali. La libreria di qualità è quella che promuove attivamente la lettura nel suo territorio e che nel suo assortimento tiene insieme catalogo e novità, grandi e piccoli editori. Come già accade in Francia, proponiamo il riconoscimento specifico per le librerie di qualità, che comporti fra l’altro l’accesso ad agevolazioni fiscali legate anche alla locazione delle sedi e garantisca priorità nella fornitura alle biblioteche.

Essenziale è il rapporto tra librerie, biblioteche e scuole, perché dove si realizza una forte  collaborazione tra le diverse componenti del circuito distributivo del libro diventa più facile portare avanti iniziative efficaci e non episodiche di promozione della lettura. All’interno di questo raccordo, si potranno prevedere facilitazioni nei permessi di uso del suolo pubblico per le manifestazioni ed iniziative che portano i libri al di fuori degli spazi abituali.

4. LEGGERE IN RETE

La diffusione della lettura, e in particolare della lettura di testi articolati e complessi, è una priorità anche nell’ambiente digitale. È compito della Repubblica assicurare un ecosistema digitale della lettura in cui siano garantiti il pluralismo delle voci e dei soggetti, il rispetto dei diritti degli autori e dei lettori, la disponibilità di spazi e strumenti aperti per le attività di socializzazione in rete attorno al libro e alla lettura, e la difesa della bibliodiversità. Proponiamo che ai libri elettronici sia pienamente riconosciuta la natura di prodotti culturali, anche dal punto di vista fiscale; che sia garantita la libera disponibilità in formato digitale dei prodotti della ricerca finanziata per oltre il 60% con denaro pubblico; che venga avviato un progetto nazionale di digitalizzazione per i libri fuori commercio e per quelli fuori diritti, finanziato anche attraverso sanzioni economiche su pirateria e violazioni del copyright, in grado di assorbire e integrare gli sforzi pubblici e quelli privati oggi esistenti al riguardo.

5. UN PIANO PER LA LETTURA

È essenziale coordinare le politiche pubbliche, statali, regionali e locali, in un piano per la lettura, adeguatamente finanziato, da valutare e aggiornare annualmente.

L’esperienza del Centro per il libro e la lettura ha dimostrato la difficoltà di operare in un contesto dove le competenze e le risorse sono frammentate fra molti e diversi soggetti istituzionali. Proponiamo quindi di  modificarne la forma e l’assetto, dotandolo di maggiore autonomia  e rilanciandone l’azione, in modo da

–  metterlo in condizione di raccordare le competenze e le iniziative per la promozione della lettura e del libro ai vari livelli di governo, anche favorendo il partenariato pubblico-privato;

–  dotarlo di strumenti normativi e finanziari adeguati a garantire operatività ed efficacia;

–  consentirgli di coordinare e valorizzare le esperienze e le buone pratiche delle associazioni di base e delle realtà del volontariato che nei più diversi ambiti hanno promosso sul territorio la lettura di libri negli ultimi decenni.

Occorre investire nella formazione degli operatori, in modo che sappiano rinnovarsi ed adattarsi alle novità e ai mutati bisogni dei cittadini.

Nell’ambito dei provvedimenti finalizzati a rilanciare i consumi, una politica di promozione della lettura dovrà prevedere anche incentivi per l’acquisto di libri e l’abbonamento a riviste, attraverso sgravi fiscali almeno per determinate categorie di contribuenti (famiglie con figli che frequentano la scuola dell’obbligo o in cui siano presenti neolaureati da meno di 18 mesi e in cerca di prima occupazione, lavoratori in mobilità, insegnanti etc.).

Rispetto alle tante attività di promozione della lettura, organizzate da biblioteche e altri soggetti, pensiamo che almeno alcune di esse potrebbero essere destinatarie del 5 per mille dell’Irpef e che si potrebbe prevedere la deducibilità delle donazioni effettuate a loro favore.

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31.1.13

Idee migranti, al Pigorini di Roma

sabato 9 febbraio 2013, ore 17 - 18
Atrio Salone delle Scienze
Museo Nazionale Preistorico Etnografico "Luigi Pigorini"
piazza Guglielmo Marconi, 14 - Roma E.U.R.
ingresso libero

Nell'ambito del programma Idee Migranti
la Compagnia GalloSansone presenta la performance
La parabola della croce storta – Tracce di cose perdute e di cose a venire

La parabola della croce storta è la storia di un paese dove manca l'acqua da sempre. Sullo sfondo, solitario un albero. Un “ulivo torto”, protagonista invisibile ma imponente di questa opera prima già rappresentata presso il Teatro Centrale Preneste ed il Teatro della Biblioteca Quarticciolo di Roma.


IDEE MIGRANTI è un ampliamento della mostra [S]oggetti migranti, dietro le cose le persone, e della sua missione: aprire gli spazi museali al dialogo tra diversi attori del territorio nazionale per rafforzare la vocazione del museo ad essere contenitore e catalizzatore di multivocalità, prospettive critiche, contaminazioni di linguaggi.

13.1.13

TBQ è un luogo pubblico

questa è una comunità, che si è formata frequentando un luogo di cultura.
questo luogo ha alimentato l'amicizia; la condivisione di passioni letterarie e teatrali;
la voglia di incontrarsi per conoscere, dibattere, confrontarsi.
questo luogo è pubblico. pagato con le tasse dei contribuenti.
questo luogo è il Teatro Biblioteca Quarticciolo
(foto scattata il 27 maggio 2012 da fotografia '60)

3.1.13

nel 2012



In queste foto le cose belle che l'Associazione ha realizzato nel 2012, anche grazie alla collaborazione con la Compagnia GalloSansone.
Laboratori: Cum panis e Storie di biscotti e altre storie
Appuntamenti di lettura condivisa: Letture in saòr e Tra le foglie con Cosimo
Spettacoli teatrali: La Parabola della Croce Storta e Bella e Bestia
e il 10 agosto 2012 E quindi uscimmo a rivededer le stelle, un appuntamento per osservare le stelle, e ragionarci su...
Le foto sono di Carla Bianchi, Manuel Colome Perez, Ilenia De Felice, Luca D'Eusebio, Fabrizio Spano, montate da Ilenia.
GRAZIE A TUTTI

1.1.13

i miei auguri per il 2013

auguri a tutti, ai belli e ai brutti.
a quelli che mi hanno fatto incazzare e intristire,
a quelli che mi hanno fatto ridere e gioire.
a quelli che mi hanno accudito e confortato in questo 2012
passato e ammaccato.
e pure a quelli che mi hanno mandato al diavolo.
ne avevano tutte le ragioni.
auguri a tutti noi che voteremo di nuovo, e di nuovo e di nuovo....
in questa eterna campagna elettorale che è l'unico vero spettacolo dal vivo, continuo, totalizzante e sovvenzionatissimo di questo paese malato.
guardo al nuovo anno che inizia con entusiasmo, voglia di fare. pensieri nuovi e positivi.
e stavolta tirerò fuori un po' di rospi e le cose non le manderò a dire.
questi politici, e aspiranti tali, ci dovranno ascoltare,
altrimenti che li votiamo a fare!

sabina de tommasi